Dagli Stati un “sì” a iniziativa popolare e legge sull’imposizione individuale
È stato decisivo il voto del presidente della Camera Andrea Caroni.
Keystone-SDA
Nuovo passo avanti in vista dell'introduzione dell'imposizione individuale dei coniugi in Svizzera.
Questo contenuto è stato pubblicato al
3 minuti
Keystone-ATS
Dopo il Nazionale lo scorso maggio, martedì anche il Consiglio degli Stati ha deciso – con 23 voti a 22 e con il voto decisivo del presidente della camera Andrea Caroni (Partito liberale radicale – PLR, destra) – di raccomandare il “sì” all’iniziativa popolare in materia delle Donne PLR.
Il testo, denominato “Per un’imposizione individuale a prescindere dallo stato civile (Iniziativa per imposte eque)”, chiede esplicitamente il passaggio alla tassazione individuale per tutti. Attualmente, nella Confederazione la tassazione individuale viene applicata alle persone sole e alle coppie non sposate. Quelle sposate e quelle dello stesso sesso che vivono in un’unione registrata sono invece tassate congiuntamente. I loro redditi, deplorano le iniziativiste, vengono dunque sommati e si paga quindi un importo più elevato.
Anche se giunto di strettissima misura, il “sì” odierno dai “senatori” non costituisce una vera e propria sorpresa, visto che in maggio avevano già approvato il principio del passaggio dell’imposizione individuale adottando – con 23 voti contro 21 – il controprogetto all’iniziativa delle Donne PLR. L’obiettivo è sempre quello: porre fine alla discriminazione fiscale delle coppie sposate, denunciata dal Tribunale federale 40 anni fa.
Il servizio del TG 12.30 della RSI del 3 giugno 2025:
Contenuto esterno
Tale controprogetto è stato anch’esso discusso oggi dal Consiglio degli Stati. Il principio del passaggio all’imposizione individuale era già stato approvato da entrambe le camere nelle scorse sedute e oggi i “senatori” hanno eliminante tutte le divergenze ancora in sospeso.
Tre erano ancora i punti controversi: il primo riguardava la possibilità, introdotta dagli stessi “senatori” in prima lettura ma osteggiata dal Nazionale, di trasferire le deduzioni per figli. Diversi parlamentari hanno sostenuto come la proposta sarebbe in contraddizione col principio stesso di imposizione individuale, anche perché creerebbe interdipendenza tra le dichiarazioni fiscali dei coniugi.
Anche per quel che concerne il coefficiente d’imposta, i “senatori” si sono allineati al Nazionale. In prima lettura la Camera del popolo aveva approvato la proposta del Consiglio federale, che avrebbe causato minori introiti per circa un miliardo di franchi all’anno (poi ricalcolati in 800 milioni per tenere conto della cosiddetta “progressione a freddo”).
Gli Stati, un po’ a sorpresa, avevano da parte loro adottato una soluzione che prevedeva una progressione più rapida dell’aliquota d’imposta, per diminuire le perdite fiscali. Queste sarebbero ammontate a 500 milioni. In maggio il Nazionale, a mo’ di compromesso, ha proposto un nuovo calcolo, che limita le minori entrate in circa 600 milioni di franchi. Proposta oggi fatta sua anche dagli Stati.
Il terzo punto di disaccordo riguardava disposizioni procedurali concernenti il diritto reciproco dei coniugi di esaminare gli atti e di fare ricorso. Anche qui gli Stati si sono allineati al Nazionale. In tutti e tre i casi le divergenze sono state appianate con 23 voti a 22 e con il voto decisivo del presidente della camera Andrea Caroni (PLR).
L’intero dossier è ora pronto per le votazioni finali, il cui esito è tutto fuorché scontato.
Il Governo svizzero approva il nuovo pacchetto di accordi con l’UE
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Consiglio federale ha dato il via libera venerdì agli accordi Svizzera-UE volti a stabilizzare e sviluppare le relazioni con Bruxelles. La procedura di consultazione è aperta fino al 31 ottobre.
Basta con il greenwashing, i fondi sostenibili devono essere davvero tali
Questo contenuto è stato pubblicato al
I fondi che si definiscono sostenibili devono mantenere ciò che promettono: lo sostiene il direttore della Finma Stefan Walter, che si rammarica del fatto che oggi non sia sempre così.
A Blatten si vuole ricostruire entro tre-cinque anni
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il villaggio vallesano di Blatten, travolto da una frana il 28 maggio scorso, sarà ricostruito entro tre-cinque anni. Le autorità hanno presentato il programma provvisorio per la ricostruzione.
Dopo il fumo degli incendi canadesi, sui cieli svizzeri la polvere del Sahara
Questo contenuto è stato pubblicato al
Oltre al fumo degli incendi boschivi in Canada, da ieri sera sono arrivate in Svizzera anche le polveri sottili provenienti dal Sahara. La visibilità è quindi ridotta, ha dichiarato MeteoSvizzera su X.
In Svizzera all’orizzone si profilano di nuovo tassi negativi
Questo contenuto è stato pubblicato al
Erano stati introdotti per la prima volta nel 2015, per evitare il rafforzamento del franco e rischi di deflazione: un analogo scenario potrebbe portare presto a un ritorno dei tassi d'interesse negativi.
Arresti e incidenti a Zurigo durante una manifestazione per la Palestina
Questo contenuto è stato pubblicato al
In una manifestazione non autorizzata pro Palestina ieri sera a Zurigo si sono verificati incidenti. La polizia è intervenuta con gas lacrimogeni, proiettili di gomma e cannoni ad acqua. Gli agenti sono stati aggrediti.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Blatten, travolto da una frana il 28 maggio scorso - uno degli eventi naturali più devastanti verificatisi negli ultimi decenni in Svizzera -, riceverà dalla Confederazione 5 milioni di franchi in segno di solidarietà.
India: aereo passeggeri precipita con 242 persone a bordo
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un aereo di linea della compagnia Air India diretto a Londra-Gatwick è precipitato subito dopo il decollo dalla città indiana di Ahmedabad, nel Gujarat, ed è caduto su un'area residenziale. Lo riporta la TV indiana, che parla di 242 persone a bordo.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo [email protected].
Per saperne di più
Altri sviluppi
Il Nazionale approva l’imposizione individuale dei coniugi
Questo contenuto è stato pubblicato al
È giunta l'ora di passare all'imposizione individuale dei coniugi in Svizzera. Lo pensa la maggioranza - PLR, Verdi liberali e sinistra - del Consiglio nazionale, che ha approvato un progetto in materia. Contrari UDC e Alleanza del Centro.
Arriva la tassazione individuale per non penalizzare le coppie sposate
Questo contenuto è stato pubblicato al
La riforma permetterà di eliminare la cosiddetta "penalizzazione del matrimonio", dichiarata incostituzionale dal Tribunale federale nel lontano 1984.
Approvata dagli Stati l’imposizione individuale dei coniugi
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dopo il Nazionale, lunedì anche il Consiglio degli Stati ha approvato, con due voti di scarto, un progetto che vuole introdurre l'imposizione individuale dei coniugi.
Ancora divergenze sull’imposizione individuale, ma “sì” all’ iniziativa
Questo contenuto è stato pubblicato al
Rimangono ancora divergenze dopo il secondo passaggio al Consiglio nazionale del progetto volto a introdurre l'imposizione individuale dei coniugi in Svizzera. La Camera ha però fatto un passo avanti raccomandando (98 voti a 96) il "sì" all'iniziativa delle Donne PLR.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo [email protected].